
...non so se essere triste...o meglio, ci sono momenti in cui la tristezza mi assale all'improvviso..mentre cerco di convincermi che questo brutto periodo passerà, che prima o poi lo troverò questo benedetto lavoro della mia vita, proprio quando mi scappa un sorriso...eccola lì,la tristezza cattiva che non se n'era mai andata...e allora i giorni mi sembrano uguali a ieri, e allora vedo davanti a me un futuro vuoto e vacillo davanti a tanta immensità...a volte piango...penso: perché non sono nata a New York??il mio lavoro ideale sarebbe in uno di quei grandi uffici al 12° piano con vista sulla città, computer apple bianco, telefono...ecco, mi piace un sacco la parola ufficio...a chi mi dice che dovrei provare ad insegnare io dico: "e voi perché non andate a consegnare le pizze a domicilio??"...ognuno nella vita dovrebbe fare quello che gli piace...certo, se l'orizzonte non si sposta un po' più in là, i sogni non coincideranno mai con la realtà...ma che cavolo, una briciola di sogni dovremmo cercarla...e io la cerco, disperatamente ma la cerco...e anche se dovrò aspettare, tra delusioni e momentanea allegria, tra tristezza e speranza, il mio giorno prima o poi arriverà...ma arriverà?????!!!!