mercoledì 30 aprile 2008

once I had a love and it was a gas...


...oggi vi posto una canzone di blondie che risale al 1979: heart of glass...scaricatela se potete...perché più che anni 70 si affaccia già negli 80...perché se la ascoltate vi viene voglia di ballare...a me viene voglia di mettermi un rossetto rosso, un vestito coperto di strass argentati, un ombretto scuro scuro...e zompettare per la stanza ballando a più non posso...sarà un sintomo di pazzaria????

martedì 29 aprile 2008

peggy sue got married


ieri pomeriggio, stranamente, su rete 4 ho visto un film di francis ford coppola...peggy sue si è sposata..e non mi è sembrato tanto un film di coppola...c'erano una giovanissima sofia coppola, poi jim carrey, nicholas cage e kathleen turner...c'è questa peggy sue, 40enne in crisi matrimoniale, che sviene ad una rimpatriata...e, come in un sogno, torna indietro nel tempo, ai suoi 18 anni...e cerca di mettere a posto le cose nel passato, tipo lasciare il ragazzo che sarebbe diventato poi il suo marito traditore...ma non sembra riuscirci...è un film che lascia addosso un po' di amarezza..per il tempo che non torna più e non si può rimediare a quello che si è fatto in passato...però è la vita, e non possiamo tornare indietro come peggy sue...e anche se nella mia vita ho fatto cose di cui poi mi sono pentita, non le cancellerei...perché senza quelle cose adesso non sarei io...

giovedì 24 aprile 2008

le cose che so di me


ci sono cose di me che a volte mi stupiscono..di quanto posso essere spontanea e irriverente..a volte..perché io, tranne un periodo che va dai 6 ai 12 anni, sono una timida di natura..certe situazioni mi imbarazzano tanto che mi faccio rossa e non riesco a guardare negli occhi le persone..ed è incredibile,perché negli ultimi 3 anni sono stata in 2 città diverse e ho vissuto praticamente da sola,girando in lungo e in largo solo con una mappa..e non mi spaventerebbe rifarlo..per non dimenticare che i lavori che ho fatto (e che rifarò..ps: riprendo il mio lavoro di recruiter, seppur a termine) che mi hanno portato inevitabilmente a contatto con un casino di persone...insomma,nonostante tutto questo io mi ritengo timida...o almeno lo sono in determinati casi..tipo:
  • quando mi fanno qualche torto e mi arrabbio, o divento rossa e mi agito e urlo, o rimango senza parole;
  • quando qualcuno mi fissa;
  • quando sto con un gruppo di persone di cui non conosco nessuno, e tutti parlano di qualcosa di cui io non so un'acca, e io mi sento un'idiota perché non riesco a dire niente;
  • quando c'è una riunione,un convegno ecc e voglio dire qualcosa devo fare un coraggio di pazzi e dopo che l'ho detta il cuore mi continua a battere a 3000..
ecco, queste sono le cose che credo di sapere di me..aggiungendo che a volte sono sconclusionata in alcuni ragionamenti che faccio in pubblico...la posso chiamare timidezza???

martedì 15 aprile 2008

life has a funny way...


...diceva alanis: la vita ha un modo strano di farti andare le cose storte quando tutto ti sembra andare bene, e un modo strano di tirarti fuori dai casini quando tutto ti sembra andare storto...ma quanto cavolo è vero...sta canzone me la sono cantata spesso in questi giorni di dispera-depressione, in cui la vita mi stava prendendo a schiaffi...e pensavo: cacchio, la vita ha sempre,deve avere il suo modo di tirarti fuori dalla tristezza...non voglio fare pronostici, non voglio dire nulla..ma oggi la vita mi ha fatto un occhiolino...e spero che domani mi prenda la mano e mi porti via da questi giorni grigi...e spero che alla fine possa dire anch'io: and isn't it ironic,don't you think??

venerdì 11 aprile 2008

tonight we fly so high


se dovessi scegliere un film in cui vivere sarebbe vanilla sky...vorrei camminare per le strade di new york seguendo il ritmo della colonna sonora...così quando sarei triste partirebbe sweetness follows, quando sarei innamorata soulsbury hill...terrei in mano un martini con tutta la tristezza possibile, vivrei in un sogno con un cielo color vaniglia e le scene dei miei film preferiti..e anche se dovessi essere uccisa come sofia, tornerei a vivere un'altra vita in cui sarò un gatto...

martedì 8 aprile 2008

you with your sad eyes
don't be discouraged
though I realize
it's hard to take courage...

giovedì 3 aprile 2008

the oldies


mi piacciono i film vecchi...quelle vecchie commedie americane dove le donne sono bionde e hanno la pelle di seta e gli uomini in qualche modo indossano un trench o hanno la brillantina e sono loro che portano i pantaloni e dicono: don't worry baby...di questi film ce ne sono alcuni che adoro..tipo quelli di hitchcock...tipo notorius o il sospetto...la scena che mi è rimasta più impressa è quella dell'uomo che sapeva troppo dove doris day-capellidigrano canta al piano que serà serà..mi vengono sempre le lacrime agli occhi quando la ascolto..forse perché mi fa pensare a quando ero piccola,al fatto che ora sono grande e nonostante tutto mi faccio sempre le stesse domande..e la risposta più bella è...qualunque cosa sarà,sarà...mi dà speranza quando sono triste..

When I was just a little girl I asked my mother What will I be Will I be pretty Will I be rich Here's what she said to me Que sera, sera Whatever will be, will be The future's not ours to see Que sera, sera What will be, will be When I grew up and fell in love I asked my sweetheart What lies ahead Will we have rainbows Day after day Here's what my sweetheart said Que sera, sera Whatever will be, will be The future's not ours to see Que sera, sera What will be, will be Now I have Children of my own They ask their mother What will I be Will I be handsome Will I be rich I tell them tenderly Que sera, sera Whatever will be, will be The future's not ours to see Que sera, sera What will be, will be Que Sera, Sera

...sull'andare al cinema


c'è un bellissimo film di woody allen, "la rosa purpurea del cairo"...c'è che questo film descrive perfettamente il mio rapporto con il cinema...la protagonista è mia farrow, nei panni di una moglie timida e sognatrice, che per sfuggire alla sua triste realtà quotidiana, va al cinema per vedere sempre lo stesso film..una pellicola anni 30,la rosa purpurea del cairo..e finisce che a un certo punto,il protagonista esce letteralmente di scena,scavalca il confine tra schermo e platea,e si innamora di cecilia,rubandola alla sua vita vera..non c'è un happy ending,è una commedia dolceamara delle più belle di allen..non sto a dire che il film è un film che riflette su se stesso,sul ruolo dei personaggi che a un certo punto diventano in cerca d'autore..la rosa purpurea del cairo l'ho cercata due anni in dvd e alla fine l'ho trovata..e ho trovato tanto di me in cecilia che va al cinema perché nel buio della sala la bruta realtà non può entrare,lì c'è posto solo per gli sguardi languidi e le luci soffuse..titoli di testa per immaginare e titoli di coda per indugiare ancora un attimo in quel mondo mentre gli altri vanno via..tra realtà e cinema passa un panno bianco che a volte vorrei si strappasse per farmi entrare...e non uscire più...